29-04-2010 Firenze - Frittelli Arte Contemporanea, Via Val Di Marina 15
Frittelli Arte Contemporanea ospita «Videoart Yearbook. L’annuario della videoarte italiana», una progetto di ricerca promosso dal Dipartimento delle Arti Visive dell’Università di Bologna.
Il progetto – unico in Italia nel suo genere – indaga nello specifico le forme espressive della videoarte e della manipolazione dell’immagine, due settori in continua e costante espansione nella sperimentazione artistica odierna, anche grazie all’applicazione delle più recenti tecnologie digitali, ormai assimilate nell’ambito dell’arte ed essenziali a molta della produzione più attuale.
Nell’intento dei curatori – un team di ricerca formato da Renato Barilli, Alessandra Borgogelli, Paolo Granata, Silvia Grandi, Fabiola Naldi e Paola Sega – Videoart Yearbook si offre come un’accurata ricognizione della videoarte contemporanea; una campionatura ragionata che dal 2006 raccoglie il meglio delle ultime e più avanzate produzioni di video arte realizzate nel panorama artistico italiano.
Il 29 aprile alle ore 18 presso Frittelli Arte Contemporanea, alla presenza dei curatori del progetto, Renato Barilli, Alessandra Borgogelli e Paolo Granata, si terrà una presentazione con proiezione di trenta video (durata complessiva ca. 100 min.), realizzati dai più accreditati artisti italiani operanti nel settore, particolarmente rappresentativi delle prime quattro edizioni di Videoart Yearbook.
Gli artisti presenti nella selezione: Dario Bellini, Gianluca Godeghini, Riccardo Benassi, Bianco Valente, Davide Bertocchi, Kolkoz, Blu, Dafne Boggeri, Stefano Cagol, Rita Casdia, T-Yong Chung, Raffaella Crispino, Michael Fliri, Michela Formenti, Globalgroove, Goldiechiari, Emre Hüner, Giovanni Kronenberg, Eva Marisaldi, Andrea Mastrovito, Luca Matti, Sabrina Mezzaqui, Stefano Niccoli, Laurina Paperina, Gabriele Pesci, Gabriele Picco, Marco Raparelli, Giovanna Ricotta, Saul Saguatti, Angelo Sarleti, Devis Venturelli, Diego Zuelli.
I curatori presenteranno inoltre il volume edito da Fausto Lupetti che documenta interamente il primo triennio del Videoart Yearbook, includendo le schede dei centotrenta video selezionati, un profilo degli oltre cento artisti invitati e una serie di contributi saggistici volti ad indagare gli aspetti teorico-critici della videoarte oggi.